giovedì 2 maggio 2013

L' esperto

L'esperto non era di certo uno sprovveduto. Lui sapeva sempre tutto di tutto e di tutti e dispensava utilissimi consigli (non richiesti) e altri simpatici gadget (insensati) per aiutare gli altri a vivere più sicuri, sereni e tranquilli; infatti le cose nel mondo andavano sempre benissimo, grazie al suo prezioso aiuto.
L'esperto era nato molto, molto tempo prima, tanto che nessuno sapeva dire esattamente quando, e la memoria del giorno in cui aveva elargito il suo primo consiglio si era persa nella notte dei tempi; sembrava che l'esperto ci fosse sempre stato e sempre avrebbe continuato a esserci. Questo contribuiva a conferirgli un' aura di semi-sacralità e a infondere fiducia nei confronti delle sue sentenze.
Ma esaminiamo le tappe fondamentali della sua formazione, per tentare di capire in maniera più approfondita questo straordinario personaggio:
L'esperto aveva frequentato l'asilo nido in un nido di piccioni, per iniziare da subito ad avere una visione aerea della situazione e al contempo imparare a becchettare sussiegosamente per terra per passare inosservato durante i suoi studi sociologici sul comportamento. Dopodichè si era iscritto all'asilo politico, dove aveva imparato tutto sull'arte della retorica e della costruzione di rifugi e capanne in qualsiasi condizione, senza contare che proprio qui aveva ricevuto l'addestramento speciale per imparare la sottile tecnica di nascondersi dietro un dito. Le elementari le aveva passate all'istituto "Sherlock Holmes" per bimbi dotati di lente d'ingrandimento; da notare che proprio da questi anni derivava l'incredibile peculiarità dell'esperto di riuscire a focalizzare l'attenzione degli altri sul superfluo. Diplomatosi poi al liceo tuttologico "Pico de Paperis&Giampiero Mughini", dove aveva ricevuto un' infarinatura (o per meglio dire un'impanatura completa) di tutto lo scibile umano e dei film di Alvaro Vitali, aveva scelto come ultima tappa formativa obbligata, l'iscrizione all'università di Legolandia, facoltà di Magnificorettorato applicata al dominio del globo. Sembra superfluo parlare poi dei numerosi dottorati, titoli e onoreficenze conseguiti nel periodo immediatamente sucessivo; tanto per citarne un paio ricordiamo il Master of the universe, conferitogli dallo stesso He-man travestito da principe Adam e il Dottorato Supremo, che lo aveva reso capo di tutti i dottori del mondo (infatti era lui a decidere, in ultima sede, chi, come e quando qualcuno andava operato).
Per fare l'elenco di tutti i saggi consigli che l'esperto aveva elargito, non basterebbero due pagine venti enciclopedie, ma non possiamo esimerci dal citarne almeno alcuni tra quelli più pregni della sua genialità:

- Per evitare colpi di caldo, evitate di uscire d'estate nelle ore più calde della giornata, sopratutto se siete bambini o vecchi.
- Per evitare colpi di freddo, evitate di uscire d'inverno nelle ore più fredde della giornata, soprattutto se siete bambini o vecchi.
- Per evitare di morire d'overdose, non drogatevi, soprattutto se siete bambini o vecchi.
- Per evitare di stare male, prendete un sacco di medicine, ma se poi state male per le medicine è colpa vostra; soprattutto se siete bambini o vecchi.
- Se volete vincere al superenalotto, dovete giocare i numeri giusti. Ma giocate consapevolmente, soprattutto se siete bambini o vecchi.
- Se volete smettere di fumare, non dovete più accendere le sigarette,  soprattutto se siete bambini o vecchi. 

L'esperto non agiva sempre da solo; molto spesso si coadiuvava con gruppi di ricercatori, principalmente dell' univerità di Boston, che con la sola spesa di qualche miliardo di denari e di svariati anni, gli fornivano dell'utilissimo materiale, che lui poi sapeva usare come rampa di lancio per spiccare i voli pindarici che lo avevano reso così famoso e amato dalle genti dello sferico (ma leggermente schiacciato ai poli) pianeta chiamato Terra. Una volta, ad esempio, un'equipe di questi ricercatori, in seguito ad uno studio ventennale, aveva scoperto che la coglionaggine derivava da un gene che, dopo altri quindici anni di test, avevano scoperto trovarsi principalmente (ai ricercatori non piaceva usare il termine "esclusivamente") nei gruppi di ricercatori che studiavano il gene della coglionaggine.
L'aiuto dell'esperto era così richiesto ovunque, che ad un certo punto egli aveva deciso, per il bene comune, di divenire ubiquo, così poteva capitare di vederlo contemporaneamente su più canali della TV, a volte su tutti.
Molti (tutti) di quelli che avevano seguito i consigli dell'esperto non erano riusciti a risolvere il loro problema, ma questo solo perchè non erano in grado di interpretare bene il suo sapere e sbagliavano tutto.
Una volta qualcuno aveva detto testualmente "...sto esperto è na capa d' 'cazz!" e qualcun altro aveva detto, sempre testualmente "esperto dei coglioni miei" ma erano stati subito sedati con la morte da una folla conformemente inferocita in difesa del santo dell'esperto.
L'Esperto sedeva sovente sul suo trono dorato tutto impestato di teschi sanguinanti, nell'infinita reggia vuota in cui abitava, osannato da miliardissimi di fedeli che si prostravano ai suoi piedi  e si immolavano davanti ai suoi cancelli, per fargli capire quanto gli volevano bene; qualcuno chiamava anche in diretta per fargli una domanda e fargli fare bella figura a Domencia In.
Un bel giorno l' Esperto era morto perchè si era ricordato di non esistere.

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